In vista della cessazione dello stato di emergenza prevista per il 31 marzo, Confindustria ha fornito una prima analisi, corredata da indicazioni operative per le imprese, riguardo il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19 negli ambienti di lavoro contenute nel DL 24 marzo 2022, n. 24.
Protocolli di sicurezza anti-contagio – Nella Nota viene confermato anche in questa fase, che i protocolli condivisi di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, costituiscono il riferimento per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e produttive, anche se non è chiaro – sottolinea Confindustria – se la loro applicazione resterà prescritta dalla legge come condizione per lo svolgimento dell’attività di impresa oppure no.
Comunque anche in considerazione dei dati epidemiologici l’indicazione è di “continuare ad applicare i Protocolli, quali strumenti per assicurare la protezione dell’attività imprenditoriale e dei lavoratori”. E ciò anche ai fini dell’art. 29-bis del DL n. 23/2020 che prevede la presunzione di pieno adempimento degli obblighi di cui all’art. 2087 c.c. per il datore di lavoro che applica, adotta e mantiene le prescrizioni contenute nel Protocollo sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali, e successive modificazioni e integrazioni, nonché negli altri protocolli adottati a livello nazionale per fronteggiare la pandemia.